29 febbraio 2012

#freerossellaurru

Mio fratello è un uomo proiettato verso l'esterno, verso il prossimo si, ma il prossimo lontano. Lui è favoloso. È pieno di sorrisi, pacche sulle spalle e belle parole per chi soffre, per le persone anziane, per gli extracomunitari. È uno scout. Ne ha il cuore. Io no. Io sono più intima. E se tu mi sei vicino io mi faccio in quattro per te. Nel modo che conosco, divento una macchina da guerra e aiuto nella gestione pratica delle cose. A 20 anni ho aiutato la mia migliore amica dell'epoca a lasciar andare sua madre. Ho chiamato il medico quando è morta, e organizzato i funerali. Sono fatta così. E poi anche dispenso abbracci. Che quelli sono un canale aperto di emozioni x me. Ma poi non sono così proiettata verso tutto il resto del mondo. Io scout lo sono stata, ma spesso penso sia stata un'altra di quelle cose fatte sull'onda di ció che era giusto e dovevo e non necessariamente volevo profondamente, che io tanto scout non sono. E così, due facce di una medaglia, vicini ma diversissimi. E mio fratello all'epoca della sua tesi ha stravolto tutto il suo piano ed è partito per lo Zambia. È andato in mezzo alla vera povertà, ha visto bambini morire, ha camminato nella giungla mentre gli dicevano di state attento ai rumori che li c'è un serpente che se ti prende muori in 10 secondi. E non ha retto. Lui è tornato, e non è mai più partito x esperienze del genere. È stato troppo. Eppure lui è quello che fa queste cose. E io non le farei mai, non ne sono capace. Ma lui si. Così ora io penso a questa ragazza, che hain coraggio così grande da starci sul serio in prima linea, in un paese lontano sotto tutti i punti do vista, in mezzo alla paura, alla povertà, alla sofferenza. Perchè non è vero che è come nei film. Non è vero che arrivi li e sei un occidentale stronzo e attaccato alle tue cose ma poi vieni investito da tutta quella magia che c'è nell'aiutare l'altro, scopri l'essenza delle cose, cambi scala di valori e diventi una persona nuova, migliore. Non funziona sempre così. Quelli che la trovano quella magia ce l'hanno giá dentro. Sono giá migliori. E questa ragazza che sembra una qualsiasi ragazza, che ha una somiglianza incredibile con la mia amica E, ha quegli occhi che sorridono, freschi, quel sorriso grande e sereno. Ecco lei è una persona speciale, per quello che fa, ogni giorno. E non si puó pensare che qualcuno l'abbia presa per farle vivere qualcosa di ancora più terribile di quello che giá ha visto con i suoi stessi occhi, non si puó. E per questo, #freerossellaurru. Ad alta voce, chiediamo che queste persone così eccezionali continuino a fare quello di cui noi non siamo capaci, che nessuno si permetta di ferirle o umiliarle. Che siano libere, sempre.
qui il link al'appello per Rossella di donne viola, con tutte le iniziative che sono in corso.

24 febbraio 2012

the versatile blogger



eccomi qua, come al solito in ritardo, perchè si sa che i maniacicompulsivi fanno anche unmilioneottocento cose insieme e quindi poi le scadenze anche no grazie. E vabbè ma per farla breve ho riucevuto questo premio, lusingata!!! E non una ma ben tre volte, trilusingata!!! E quindisi presuppone che adesso io vi dica sette cose su dime, tipo cose stravaganti, cose che non sapete, ahem...temo di essermi già sputtanata parecchio, ma ci proviamo lo stesso, so che voi mi vorrete bene comunque ;))
e allora:

1 sono un individuo drammaticamente irrequieto (maddai! non s'era capito!!), nel senso che fatemi stare ferma in un posto/situazione/relazione e io posso anche impazzire.Devo muovermi, sempre e comunque.
2 Amo l'uomo boscaiolo, e si lo so che hugh grant è tanto bello, e anche colin firth, e il fascino del gentleman ma io proprio no, apprezzo una certa rudezza diciamo... (c.. c'entrava questo??? boh m'è venuto in mente..)
3 l'autonomia è la mia ossessione, sono orgogliosa, tipo faccio tutto da sola, tipo tranquilli non è niente, tipo tanto me la cavo MA mi sto curando...a breve si vedranno i risultati, io lo so
4 sono polemica e quando mi si fulmina la lampadina divento pesantuccia, ammettiamolo....un pò una rompicoglioni lo sapete
5 sono musica-dipendente, il mio animo ha vari toni, e ultimamente pare che quello rock/alternative sia particolarmente mio, ballo da sola cantando a squarciagola e s e vi capita di vedere un'agitata in mezzo al traffico romano...beh, ci sono alte possibilità ceh sia proprio io, giratevi dall'altra parte e fate pure i vaghi, io capirò ;)
6 sono parecchio fissata e precisa, ordinata, maniaca (vedi sopra) ...ma mi avete già suggerito vari rimedi, vediamo se anche qui magari posso guarire...e metterci 'na pezza (anche s evi confesso che continuerò persino a scegliere e coordinare con cura le matite con cui sottolineare i punti salienti di un articolo prima di iniziare a studiarlo..ihihih)
7 oh...siamo a 7 ?!? ahah ce ne avrei altre ottocentomila ma va bene...che vi devo dire? sono bipolare, spazio tra il tutto e il nulla, buttate qualcosa a caso e al 90% ci prenderete!!!!!!

Ma veniamo a noi....questo è un premio che si passa di blog in blog...e così io lo passo a chi, secondo me, ha le caratteristiche del versatile blogger, eccoli qui:

http://cucinodavicino.blogspot.com/
http://ninacerca.blogspot.com/
http://baby-a-bordo.blogspot.com/
http://www.thequeenfather.com/
http://volevochiamarlefrida.blogspot.com/
http://cappuccioecornetto.blogspot.com/



buona lettura!!!!!!




23 febbraio 2012

manie

Questa è una confessione. Ne sono cosciente e me ne prendo la piena responsabilità, non posso fare altrimenti. In me alberga una maniaca. Una maniaca di precisione. Ecco, l'ho detto. esistono dei loops in cui sono capace di entrare senza possibilità di salvezza. Probabilmente potrei riassumere il tutto con la mania di classificare e abbinare. La prima volta che ho messo piede dalla psicologa (che ovviamente come ogni donna che è madre e anche figlia e anche moglie ed ex moglie e amante e lavoratrice e quanticazzi ho deciso di trovare chi mi ascoltasse incondizionatamente ad un certo punto della mia vita) lei mi fa "hai delle manie?" e io...ecco. Nella mia testa si è proiettato il mio cassetto di biancheria intima. ahem. Io sono fissata per la biancheria. E per le scarpe. E per i vestiti. E per le camicie da notte. e per le autoreggenti. e per gli smalti. E per i prodotti per il corpo (bagnoschiuma, creme, oli, profumi etc) ma anche per le matite. E per le penne. e vabbè...sono fissata, appunto. Il post si intitola manie, no? Comunque dicevo..la mia biancheria intima nel suo cassetto è divisa per: modello e fibra. Cioè il pizzo da un lato, il cotone dall'altro. Il triangolo microfibra da uno e il triangolo pizzo dal'altro. E poi io non esco mai MAI se la mia biancheria non è coordinata. Non intendo solo sopra sotto (banale) ma anche con le calze, tipo stesso colore stessa fantasia. Che poi il tutto è coordinato con i vestiti. Che sono coordinati con i trucchi. E la mattina ci metto giusto giusto quei 5,6,10,15 minuti per prepararmi..no??Mio figlio ha imparato, la mattina mi guarda e dice: mamma hai le mutandine e il reggiseno blu quindi ti metti le calze blu? -Certo! -e gli occhi te li colori di blu vero? ...si lo so, le mie amiche mi dicono sempre che ho creato un mostro perchè penserà che tutto ciò sia normale ma invece NON LO E'.Probabilmente la sua vita sarà all'insegna dell'inseguimento della donna coordinata. o di quella scoordinata, non lo so. Ma io non sono in grado di gestire questa cosa, che ha tante sfaccetttaure, ed è radicata. E poi non è finita qui. C'è il profumo. Che non solo vuol dire: bagnoschiuma seguito da crema per il corpo e poi profumo tutto dello stesso profumo, ma anche nella mai testa ogni profumo ha un suo colore, un suo mood. e quindi con certi colori metto un profumo piuttosto che un altro. Follia. Potete pensarlo. Io lo penso ;) Poi c'è lo smalto, e il rossetto, e la matita per gli occhi...anche quello coordinato. coordinato con l'insieme. E via dicendo. Sono arrivata a coordinare la camicia da notte con le lenzuola. Il passo successivo (non il manicomio, quello arriva dopo) è che io quindi devo avere un milione di cose. Cose di ogni colore. Tutto coordinabile. e poi i colori mi piacciono eh, e li uso. Ho della baincheria blu petrolio. O lilla.
Queste giornate così dure hanno fatto si che io alla fine abbia comprato tre smalti di tre diversi punti di rosa ed un rossetto, ad esempio, coordinato con gli smalti (quindi sono indietro di due ;PP). Sono grave. io lo so. abbiate pietà.


PS lo so che volete sapere come stanno andando le cose sul fronte lavoro, e vi scriverò prestissimissimo un post. Oggi ci voleva una cosa leggera ;))

20 febbraio 2012

Nero pece

Eccomi qui..è un momento buio, nero pece. Di quel nero che ti si attacca addosso, che sembra entrarti fino alla gola, che non sembri capace di respirare respiri fatti di aria e non di lacrime, che non sai parlare parole che non siano di rabbia, che in fondo vorresti solo urlare. Perchè le cose sono successe, e tu le hai tamponate, ingoiate, digerite e messe da parte. E sei andata avanti, ancora e ancora. E ancora. Una dopo l'altra, a frequenza sempre più alta...fino a che capita quella un po' più grande. Arriva la botta quando hai la guardia abbassata che ancora stavi rimettendo a posto i pezzi dopo la botta precedente. E allora il colpo te lo becchi tutto. E cadi cazzo. È come se ti arrivassero tutte le botte insieme, all'improvviso ti accorgi di essere dolorante e carica di ogni singolo colpo. Ti volti e le vedi tutte li, quelle cose ingiuste e difficili da digerire che credevi di aver superato. Non le hai superate per niente. Hai creduto di averle azzittite ma lo hai fatto solo fino a che le loro voci non si unissero tutte insieme per gridare ancora più forte. E oggi è quel giorno. E questo momento è quel momento. Mentre sono qui seduta in attesa che la mia dottoranda migliore discuta la sua tesi, quella che io ho scritto con lei, correggendola anche di notte o nei week end. In questo bel momento io sono qui a sentire solo che le mie spalle non reggono più. Ho giá detto che faccio ricerca, con quanta fatica, e con quanto amore. E succede che sono anni che lavoro con la stessa persona. Anni in cui io ho avuto sempre maggiori responsabilità, al punto che faccio io TUTTO il lavoro. MA per me il posto non c'è. E non ci sarà. Perchè lei ha cambiato prof, perchè lei non ha abbastanza peso, perchè lei non ha rotto le palle o chiesto, perchè lei non mi ha promossa. Intorno a me persone con curriculum peggiori del mio a cui si creano prospettive. Alle volte prospettive che si fondano sul fatto che loro godano del mio curriculum. O delle battaglie che ho fatto io. E oggi è chiaro che per me non c'è futuro. Non qui. Difficile pensare altrove in questo mondo italiano dove la ricerca conta meno di zero e dove in un mondo saturo conta da quanto ci sei anche più del come. Difficile credere che tutto quello che ho fatto fino ad oggi non sia servito. Sacrifici. Tanti e pesanti. Mesi e mesi di lavoro non pagato alternato a lavoro con stipendi ridicoli. Figli avuti clandestinamente perchè la maternità non era prevista e avrei perso il contratto. Nottate e week end in laboratorio, poi nottate e week end di studio per prendere tutti i titoli giusti. Sono entrata in sala parto con la tesi della mia tesista di allora (oggi dottoranda) nella borsa, ve l'ho raccontato. La mia borsa, non quella della mia capo. Ho fatto l'ultimo esame della mia specializzazione una settimana prima del parto. E di cose così io potrei raccontarvene tante. E tante. E ho sempre creduto che ne valesse la pena, che alla fine questo mi sarebbe stato riconosciuto. Oltre al mondo scientifico internazionale,quello vero, che mi riconosce un ottimo curriculum. Che l'università me lo avrebbe riconosciuto, dandomi un nome che rispecchi quello che ho fatto. Ma invece no. Oggi il mio ex prof mi ha detto che la mia alter ego avrà un posto. Lei era arrivata dopo di me e mi veniva dietro a ruota. Poi la mia capo se n'è andata perchè non c'erano prospettive e io con lei. Io ho avuto un contratto di 6 mesi pagato una miseria dopo 4 mesi non pagati. Che posso dire? Se avete visto il film "c'è chi dice no" potreste capire. Io quel film l'ho visto e fuori dal cinema ho pianto. Perchè essere intelligente e avere grandi capacità e avere grandi ambizioni e dover concludere che la mediocrità è l'unica possibilità che hai per colpa della società è frustrante. È ingiusto. Ti fa chiedere se il fatto che la maestra di tuo figlio ti dice che ha un intelligenza sopra la media sia davvero una fortuna e non una condanna. Perchè per me è diventata una condanna. E io vorrei che non fosse così per me, vorrei che non fosse così per i miei figli. Ecco perchè io vorrei andare via da qui. Perchè vorrei portare il mio cervello dove possa essere apprezzato e anche sfruttato. Leggetevi l'art.1 della costituzione italiana, e poi ditemi..io non so più credere che sia vero. Io non so più credere in un paese che mi ruba il fiato. L'energia. L'entusiasmo. Questa volta io non so se resisto ancora. Questa volta mi sembra che sia troppo.

19 febbraio 2012

Il gene della rompicoglioni

Beh, diciamoci la verità, io sono convinta che il gene rompicoglioni sia localizzato sul cromosoma X. Sí perchè noi donne siamo delle rompicoglioni, è un fatto. Certo, alcune di piú di altre, ma essenzialmente puó al massimo capitare che sia momentaneamente silente, non certo che sia spento in modo definitivo. E quindi, nei momenti di maggiore pressione, quello salta su, al massimo della sua espressione e noi ci ritroviamo ad essere delle maestrine dalla penna rossa 9 volte su 10 scagliate contro il maschio di turno.
Vi dico questo perchè io ho un passato da rompicoglioni modello. Il mio ex, lui era uno di quegli uomini fantasma. Vecchio stile per intenderci, figlio di una madre accentratrice che ha tirato su un maschio con l'autonomia di un neonato prematuro. Di quelli che c'è perche vive sotto il tuo stesso tetto e lavora e porta i soldi a casa ma per il resto fai meglio a trovarti una tata una governante un facchino un tuo clone. Nullo. (e non sto esagerando, ve lo giuro) E cosí era lecito che io rompessi le palle. Voglio dire, mi facevo un culo come un paiolo e che dovevo stare pure zitta? L'alibi perfetto mi ha resa una rompipalle da Oscar. Poi peró mi sono redenta. Perchè ora c'è Lui, che invece è un maschio factotum, l'ho visto fare la spesa in tempi non sospetti e ho quasi pianto mentre lui sceglieva la carne migliore...allora esistono, si. E io mi sono ritrovata con un sacco di spazio mentale libero e sereno, inaspettato. E l'ho riempito di un sacco di belle cose, ho imparato a condividere, a chiedere aiuto, a coinvolgere. Ci ho messo dentro la calma, i ritmi lenti, le cose lasciate cosí come sono. Un mondo insomma. E quando gli facevo qualche battuta sul mio essere una rompicoglioni di altissimo livello lui stupito mi diceva che non gli sembrava proprio...si lo so, è Amore. Peró io devo farvi una confessione proprio in questo post. Io il mio gene l'ho silenziato, per usare un termine tecnico, ma i genetisti capirebbero che la cosa è transitoria e non definitiva. Re giusto ieri io mi sono ritrovata in preda ad un attacco da donna isterica rompicoglioni. Perchè è tardi ci sono mille cose da fare ecco non dovevamo rimanere a letto cosí tanto ora come si fa e i bambini hanno messo in disordine e tu non sei ancora pronto ecchecazz..!!! Lui mi ha guardata un po' cosí O.o e poi cosí -.- e poi mi ha detto Vabbè dai che palle....e aveva ragione. Porcapaletta aveva ragione. Eccomi lí, una perfetta rompipalle... E ora?? Niente...ci vuole pazienza (la sua) e costanza (la mia) nel ricordarsi che ogni tanto, si sa, devo fare la donna che rompe...l'importante è che poi passa ;)

14 febbraio 2012

Yes, it's LOVE!

ebbene si, beccatevi un post sull'ammore...proprio il 14 febbraio, che banalità!!! Ma ne avete scritte di cotte e di crude e allora, ve lo scrivo pure io.Perchè io nell'amore ci credo sul serio. E che non lo sapevate?? Sono un'inguaribile romantica. E pure un pò ottimista. Cioè credo nel lieto fine. Dentro di me c'è questa specie di germe che mi fa SEMPRE pensare che in un modo o nell'altro le cose vadano a posto...un posto loro, magari anche diverso da quello che avevi pensato, ma senz'altro un posto. E io in questi ultimi 3 anni ne ho passate un pò. In amore intendo. Mi sono ritrovata nel matrimonio sbagliato, e ho lottato fino allo stremo, ma alla fine non ho potuto che arrendermi. E allora? Allora non contenta mi sono impelagata in qualcosa di ancora più ingarbugliato, se era possibile. si perchè il matrimonio non funzionava, eravamo troppo diversi ed era palese che non ci fossero le intenzioni o comunque le condizioni per trovare un piano che ci facesse andare avanti...tutto sommato semplice. Ma poi invece...è arrivato Lui. Lui che adesso vive con me, e i miei due figli non suoi, e guarda la partita col mio ex marito...Lui. La nostra storia è di quelle che quasi quasi ci pensi a mandarla a Federico Moccia così ci tira fuori un altro polpettone e poi i pischelli a Ponte Milvio se ne inventano un'altra dopo i lucchetti...non fosse che è Moccia...vabbè insomma, avete capito. Insomma, ve la racconto un pò: liceo...1,2.3...ahem, 20 anni fa (nonpenastemancoperunattimocheiosiamaturaochedirvogliateperchèIOSONOGIOVANE!!!ecco) noi due ci incontriamo. ovviamente io gli stavo parecchio sulle palle, ma chissà perchè va sempre così per me...sono una falsa stronza. Poi una sera iniziamo a parlare e parliamo, parliamo, tutta la notte, come fossimo fratelli, amici intimissimi, non lo so. Ma parliamo bene, ci capiamo al volo, siamo ai limiti dell'empatia. E così comincia. Un'amicizia fortissima, bellissima, intensa. Migliori amici, gelosissimi, imprescindibili.Dopo lunghi 8 anni un dubbio si insinua...e se fosse?? E beh, ve la faccio breve, è stato: una bomba. Gli inglesi dicono MatchMadeInHeaven, comunque la compatibilità si estendeva a 360°, davvero 360...vabbè, avete capito. Ovviamente a quel punto lui si caga un pò sotto, io meno, e alla fine sparisce. E sparisce davvero, silenzio assoluto, assenza totale. La vita va avanti, matrimonio, figli, lavoro...vi confesso, io non ho mai smesso di pensare a lui, mi mancava tantissimo, era il mio migliore amico. Comunque...dopo altri 8 anni, o t t o, lui ricompare con un SMS tipo "come stai?" Madimmitu che cazzoglihadettoilcervello io non lo so. Tipo -Bene e tu? -Bene, sai ti ho sognata...quando diventi mamma??-Ahem...mio figlio ha 2 anni e mezzo -ah ok... e dopo 1 settimana 1 io ho scoperto di essere incinta della seconda figlia...così, per dire eh... E vabbè...da lì altri lunghi silenzi e poi una lunga lunghissima epopea. Mio matrimonio ormai agli sgoccioli, mi sono separata. Lui in un rapporto easurito senza troppa consapevolezza. Ognuno con i cazzi suoi insomma, ci siamo un pò sostenuti. Ma poi... Poi c'era l'abisso....il fatto è che io non potevo pensare di non averlo con me. era impossibile. Sono rimasta lì, contro ogni pronostico, contro ogni speranza, a costo di lacrime infinite, non ho potuto fare altro. Dopo 8 anni il tempo era come fermo e l'intensità, la passione, l'Amore non erano cambiati, per niente. Io vi dico che solo le mie amiche C e F, che io adoro, non mi hanno MAI detto "che cazzo fai, lascia stare"Io sono diventata un catalizzatore di pessimismo cosmico espresso in consigli non richiesti, e chiunque CHIUNQUE doveva dirmi che non era possibile, che io avevo due figli, che stavo troppo male, che non avremmo funzionato...qualunque cosa purchè io mi salvassi. Dovevo razionalizzare insomma. E beh, io mi sono salvata, nel mio modo. Di testa mia, anzi di cuore. Facendo la sola cosa che non potevo fare a meno di fare: dandoci fiducia. Ed è stata tosta, e ci è voluto un sacco ma, per farla breve, ho avuto ragione. E siamo qui...e io sono felice.
E questa è una delle più belle canzoni scritte, buon ascolto ;)

PS potrei stare ore e ore a raccontarvi cose ma...magari un'altra volta ;)))


10 febbraio 2012

zittitutti.,..c'ho il figlio letterato

C'è da dire che il mio ex marito è uno così...che usa parole che, nonostante il mio diploma di maturità classica, la laurea, il dottorato, la specializzazione, faccio lezione a medicina cavolo, a me serve il vocabolario. E quando lo apro trovo quelle parole lì, quelle che usa lui, con la scritta accanto arc. Cioè arcaico. Cioè stai nel ventunesimo secolo, datte 'na regolata. Io poi sono di roma, e non è che parlo romanaccio ma ogni tanto la calata romana ce l'ho. E anche uso qualche parolaccia. E lui era lì, che sottolineava.. tipo "cecilia scusa, volevi dire???" vabbè...sto divagando e facendo anche un pò polemica, perdonatemi.
Comunque, il caso vuole che Edoardo sia figlio suo. E sì certo lo so, anche Lulu, ma lui è proprio figlio suo. lei invece è molto più figlia mia. Vabbè.. tipo che due estati fa, cioè lui aveva 4 anni, andiamo in piscina . Lui a un certo punto mi fa "mamma, vado a sciacquarmi il corpo!" Eh si, ha detto proprio così VADO A SCIACQUARMI IL CORPO. No dico... "esci ad questo corpo tu diavolo colto che possiedi mio figlio!!!". E oggi il nano seienne non è cambiato più di tanto. Ha queste uscite qua. Usa parole di un certo livello, il nano. Ieri sera mi ha detto :" Mamma!! Ludovica ha ferito i miei sentimenti!"...che devo fare?? Conoscete una cura??No perchè anche le sue lagne e i suoi capricci hanno le stesse caratteristiche. Io lo chiamo Mario Merola. Perchè quando gli gira male, potrebbe essere tranquillamente suo figlio. "Oddio che vita difficile la mia!!! Oggi è proprio una giornata terribile per me!! Ma come posso fare io che questa vita non la sopporto più?? tu mi hai distrutto il cuore!!!" tanto per citarne alcune, scatenate da cose tipo: Ludovica gli ha preso il gioco dalle mani, Oddio è finito il suo formaggio preferito, cavolo è tardi e non abbiamo finito i compiti. Ah! e poi ora si è aggiunta la questione celiachia... "Già non posso mangiare il glutine, e ora neanche c'è il riso al sugo, sono davvero sfortunato!!" (cit. ieri sera) Insomma....Calimero gli fa un baffo. Certo è pittoresco. E fantasioso. Non posso dire nulla.Adesso poi non è che finisce solo qui. Perchè lui parla, nel senso che parla a voce alta, da solo, in continuazione. crea. E insomma la maestra dice che farà lo scrittore. E che vi devo dire? Speriamo...qui m'è scappato il figlio letterato per davvero. Ci sarà da ridere.


6 febbraio 2012

un lungo week end BIANCO

Metti che a Roma scenda la neve.
Metti che non siano i soliti (ormai possiamo dirlo visto che è il 3° anno di fila..) 3,4,5,8 cm, una spruzzata bianca che copre qua e là, rendendo meno visibili solo alcune zone.



Metti che a un certo punto tu guardi dalla finestra e la neve scende a fiocchi, grandi, ciccioni
ed è tanta


e per terra si accumula, un pò ovunque





e a un certo punto metti il naso fuori e c'è un'aria di montagna























di quelle che vai a cercare una settimana l'anno




che stai col naso pigiato contro il vetro a guardarla con gli occhi grandi di stupore


















 e non ti sembra proprio di essere a ROMA



che tutto sembra avere qualcosa di diverso


e nonostante le disavventure dovute alla disorganizzazione proprio di Roma
(siamo rimasti con al caldaia rotta e senza nessun idraulico che potesse raggiungerci...ma ci siamo organizzati con il riscaldamento artigianale




e l'asciugatrice artigianale ;))



 sono stai giorni stupendi,
magici.
di pupazzi di neve



 di lunghe passeggiate con vicini di acsa mai conosciuti solo per arrivare al bar a prendere una cosa calda


 di nasini freddi

 e piedini gelati

 di giochi quattro stagioni



e palle di neve :)))




....alla prossima neve :))


ps I miei idraulici sòavatori alla fine sono arrivati...e mi hanno portato una caldaia nuova (una sciocchezza insomma...) ma ora siamo al calduccio ;))))














2 febbraio 2012

Yes SHE dance


Lulù è una piccola "compatta". compatta è il termine più adatto perchè la vedi ed è lì, tutta massiccia. Non è cicciottella, ma non è certo secchetta come Edo, è compatta. Che ti dà l'idea che possa sconfiggere il mondo. lei barcolla ma non molla, va avanti sempre, e se la ride. E non si ferma mai. E poi...poi lulù balla, e canta. Sempre. Lei a un certo punto si alza, si piazza in mezzo alla stanza (qualunquesia stanza, salone di casa, spogliatoio della piscina, corridoio del centro commerciale, scuola, OVUNQUE) e si mette a ballare. Stile istruttrice folle di zumba e affini, lei canta a squarciagola e balla, dando anche direttive a  fantomatici allievi immaginari intorno.  Oppure si mette con le braccia sulla testa, i piedi tipo "in prima" e poi comincia. E allora io le ho regalato un tutù. E lei ha aperto quegli occhi enormi, si è sistemata da testa a piedi (compreso pseudo chignon con quei suoi 2,3,4,5 capelli che ha e pure corti e pure pieni di vertigini) e felice come una pasqua lei ha ballato, guardando le mosse delle ballerine. E poi siamo state anche a pattinare sul ghiaccio. e le ho fatto fare una lezione, e la maestra :Questa bambina è eccezionale!!" Io: eh si, è simpatica...eheh La maestra " no, ma ha un equilibrio incredibile! Guardi io non ne ho viste mica tante di bambine così, le faccia fare pattinaggio!!!" ... orgogliodimamma !! (dopo 10 minuti è iniziato uno spettacolo e la pattinatrice tredicenne ha raccontato della sua vita di sacrifici no sabato no domeniche no un cacchio per gli allenamenti...ecco...-.- ) vedremo va. INTANTO LEI BALLA. E così le faccio fare la fatidica lezione di prova di danza classica...che pare che anche se non ha 4 anni si può fare... secondo me le piace, lei sta già a duemila...poi vi racconto..

1 febbraio 2012

Turn the music ON


Io amo la musica. E' un rapporto antico, lei c'è sempre satta. è qualcosa che io proprio non potrei mai farne a meno, C'E' SEMPRE UNA CANZONE, sempre quella giusta. Per quando sono felice, per quando sono così down che voglio solo che una canzone mi obblighi  a tirare fuori ogni goccia di negatività, che raschi il fondo e porti in superficie le lacrime, la rabbia, le urla. Per quando sto bene, e lei mi si infila nelle vene, e mi fa muovere, ballare, cantare a squarciagola. Per quando non mi va, e alla fine con una buona canzone poi mi va. Passo dei momenti stupendi ballando e cantando con i miei figli, e altri accoccolata sul pavimento a piangere ad sola. E hanno tutti la stessa intensità, e io non so immaginarli silenziosi, senza audio.  E' come se io vivessi con una colonna sonora nelle orecchie, sempre.
E c'è un mondo. Di alti e bassi, di parole urlate e parole sussurrate, di batteria e chitarra, di parole intense e di musica dolce, e di musica violenta e parole dure. Coerentemente con me stessa ed ogni mio paradosso, la musica spazia per me in lungo e in largo, ascolto quasi ogni cosa, sono capace di passare da cantanti sospirosi che mi fanno piangere dopo 10 secondi a canzoni alternative da cantare a squarciagola. E poi c'è la mia anima rock, lei la coccolo, ormai spessissimo, e mi ha liberata. E allora ho deciso, visto che la mia libreria ITunes che ne ha per tutti i gusti, contiene SOLO 80 GB di musica...da oggi la musica la voglio anche qui, nel mio spazietto. La divido con voi pochi intimi, e poi chissà che non vi piaccia. Però vi ho preparati eh...potreste sentirne di tutti i colori !!!
Per oggi Elisa, che io adoro, e che ...boh. Mi fa sorridere :)

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