30 luglio 2011

Il gusto degli altri

..È che io sono diversa. Che mi affeziono. Che con le persone mi ci scambio un pezzetto di vita. Emozioni. Ci passo un filo tra me e loro, sempre. È che non sono accessori, da mettere e togliere dalla scatola della mia vita, dal paesaggio..no. E allora ci metto un pezzetto d'anima, e un pó di cuore..e quando se ne vanno, con la facilità con cui sono venute, x scelta così dall'oggi al domani, io ci rimango male, mi mancano... Ma sono l'unica???

29 luglio 2011

e alla fine..

e alla fine c'è che mi sento irrequieta...come se stessi giocando a nascondino con me stessa..perchè non so stare nelle situazioni decise, senza fare nulla, sono come un'anguilla, mi agito...e cazzo in questo momento va tutto così. Amici che non si capisce, spariscono, si offendono, macchenesò c'avranno i cazzi loro; il lavoro che non si sa, vado, resto, vado e torno, scappo, cambio...boh;i figli che non sai come riprenderli e riprenderti da un vortice senza fine di totale caos.. e penso..manca ancora tanto alla fine di questa giornata no? Che proprio non mi va..pare che questa sedia abbia gli spilli piantati e sono tutti sotto al mio culo..che il mio cervello non si sappia fermare un attimo per dare spazio ad altri pensieri...poi però...c'è A. E io vorrei solo arrotolarmi lì, col naso proprio in quell'angolino, a guardare lo stesso mondo col cuore calmo....aspetto stasera...non manca mica tanto in fondo!

il lieto fine a tutti i costi

e quindi c'è questa nuova me, che mi sembra una specie di frappa, buonista, che non vuole litigare, che vuole tutti felici e sorridenti intorno a se, che piuttosto parliamo fino alla morte ma ti prego ti prego recuperiamo..ma da dove è uscita??? e come funziona?? c'è una dose prestabilita dei vari sentimenti per ognuno di noi??" allora, piccolo neonato che stai x venire al mondo, sappi che nella tua vita hai da spendere: 20000 incazzature, 500000 litigi violenti, 200000 litigi a lieto fine, e via dicendo..".. è una cosa del genere??? quindi io, ho litgato talmente tanto nella mia violenta a tumultuosa relazione col mio ex marito (ma tanto tanto tanto) che ora non sono più in grado...non è mancanza di volontà, è proprio che non si può più. Non c'è più spazio per prese di posizione radicali che comportino discussioni animate, antipatie, ferite, scontri a fuoco...o almeno, se ce n'è quel poco se lo ciuccia ancora il mio ex marito, mannagia a lui. E quindi?? che ne è di me nel resto del tempo?? un disastro... ieri ho passato al serata a cercare di recuperare uan situazione in caduta libera con il risultato di apparire una ragazzina capricciosa e volubile. Mi sono pure beccata una lezione di vita...ed ero lì, ammutolita. Tutto sommato avrei potuto anche un pò alterarmi, puntare i piedi, difendere la mia posizione...no. Niente affatto. Ho passato minuti e minuti senza scrivere un h davanti allo schermo della chat, e adesso ho definitivamente fottuto il tutto. io e la ricerca insistente del lieto fine...ma da quando??? E avanti così...ce n'è per tutti i gusti. Sul lavoro, con gli amici, anche con il fottuto ex-marito...e ovviamente con Lui..che a volte mi ammutolisco e ci rimango di merda, ma sto zitta..Dice che nel mondo dei sentimenti e delle emozioni, che io frequento da non tantissimo, è così che funziona..non è come nel vecchio mondo della ragione, dove io mi ergevo a glaciale e temibile stronza e ognuno stava al posto suo...eh no, qui va tutto un pò così, nel caos..e io ancora non so come comportarmi...sono una novellina..altrochè femme fatale...chiusa dentro a un riccio, eccomi: sono una femme di riccio fatale...attenti a voi!!!

18 luglio 2011

Anni 70, anni 50 e 2011...donne

È evidente che il caos dominante della mia vita recente ha spolverato e portato alla luce me, questa me. È una me anni 70, tra woodstock e l'inno a cose tipo l'utero è mio e lo gestisco io. Non che prima fossi tanto lontana da alcune cose, ma da altre si..ero un pó più incastrata ecco qui. Ma adesso..adesso lo so, più o meno perchè ancora un pó ci sto nel caos, e prendo le misure con la mia liberaME. E in fondo è come volare, a volte hai una paura fottuta ma è istintivo e ti fa sentire così bene poi. Comunque..questi riscoperti geni anni 70, in me autosomici dominanti per giunta, mi trovano attualmente in questa posizione: tra una madre che gli anni 70 li ha vissuti davvero, ma ogni tanto non so bene quando visto che associa inevitabilmente la parola madre a sacrificio e costrizione nel 90% delle frasi, insieme a uomo inferiore e donna supereroe costretta all'infelicità, e una figlia 3enne che non fa che cantare "mamma, mormora la bambina mentre pieni di pianto ha gli occhi, per la tua piccolina non compri mai balocchi, mamma tu compri soltanto profumi per te!!"..c'è qualcosa che non va. Assolutamente..non puó essere. Così ho intrapreso il lavaggio del cervello sulla piccola ignara che sta imparando che quella canzone proprio non mi piace -e tra parentesi neanche la mia super anni 50 ex suocera che le ha installato questa playlist tristissima con il
modello della donna-madre-moglie-casalinga perfetta e frustrata- e insisto in qualche timido tentativo di confronto con mia madre che, ahimè, sposterà di poco la linea..e buone vacanze!!

17 luglio 2011

Tutto quello che vuoi essere

Leggo due libri, parlano di donne, parlano di madri, parlano di tutto quel mondo caotico, difficile, pieno, intenso che c'è dietro ad una madre, dentro ad una donna. Ne parlano in tanti, eppure..c'è sempre chi ti guarda come un'aliena, sempre. In fondo, penso...non abbiamo anni su anni di esperienza ad incamerare luoghi comuni? Sulla dinamica delle cose..come si fa a non stare in quegli schemi?? Beh..si fa così: si va a braccio, si naviga a vista. Ci si perde in un libro, nella musica, si fantastica e si prende contatto con la propria essenza..e ci si dice che si può essere tutto ció che si vuole, ed è vero. Perchè si puó. Essere una madre che si diverte e sta al mondo, crescere i figli liberamente, andare controcorrente, ma anche no, non perdere se stesse, credere nei propri sogni, continuare a lottare, curare la propria parte bambina, curare la propria parte femminile, sentirsi ancora figlia, ed essere madre. Essere ció che si vuole. E alzare il dito medio a chi ti vorrebbe diversa, che gli schemi sono una gabbia, li tenessero x sè.

16 luglio 2011

Metti una canzone nel letto una sera d'estate..

Metti che la mattina dopo parti..da sola, o meglio con i figli e mamma, con quel pezzo di cuore..l'altro pezzo invece resta qui, settimana libera evvai!!(è il suo pensiero?!?) ma cmq...metti che proprio stasera c'è stata qualche parola di troppo, o di poco, qualcosa nell'aria, stanchezza, nervosismo...si vabbèma non con lui, non Lui, non A. Che lui è quello dei sogni, te lo ricordi? Quello che esiste l'anima gemella.quelloche smettetela di tirarcela xkè èvero, noi siamo felici, incasinatissimi ma ce l'abbiamo fatta, xkè siamo noi, destinati..Insomma..metti che lui si avvicina e ti dice " tu mi calmi il cuore, sei l'altra metà della medaglia" e poi parte "we have all the time in the world"... È proprio lui, l'uomo della mia vita...che bello avere un buon motivo x essere romantica e smielata...e ora vado da lui...capirete, no?

14 luglio 2011

La poesia di un incontro

Questo non è un post sull'essere mamma, o donna, o amante, o compagna...questo è un post sull'amicizia, su quella viscerale, unica, squilibrata, sanguigna, irruenta che solo due donne sanno avere. Perchè nell'amicizia tra due donne c'è sempre un pò di utero, diciamolo. C'è quando hai una punta di invidia, c'è quando te le senti nello stomaco, quelle emozioni, anche se non sono le tue, c'è quando competi, perchè la competizione è femmina, c'è nell'accudimento incondizionato di un cuore ferito. Mica facile però, essere amiche. Passano burrasche, e alcune sono violente, e ti fanno vacillare, arrabbiare, sanguinare. Ma poi, un'amica non la lasci mai, l'abbracci, stretta, e giri pagina perchè lo sai, che siete fatte così e non cambierete mai, ma il gusto è anche questo.

13 luglio 2011

questione di sfumature

Sfumature...è tutto lì. Non è bianco o nero, nulla lo è, ma è il grigio, in tutti i suoi toni. E' nel grigio che sta tutto: un tono di voce, un sorriso, una lacrima, la parola che non ti spettavi, e il silenzio che ti risucchia l'anima. Sfumature...non giusto, non sbagaliato; non di quà, non di là...il mezzo, il complicato...perchè tutti si affannano tanto a cercar di stare negli schemi, a trovare LA soluzione, l'etichetta,
la situazione giusta, l'opinione migliore..e poi, travolti dall'inaspettato si sconvolgono, sono persi.  Costretti nell'angolo, da loro stessi. Io non ci sto, voglio stare libera nel mio immenso multicolore, chi mi ama mi segua..io posso essere quello che voglio.

1 luglio 2011

Troppo qualificata..

Troppo qualificata...in effetti guardando soddisfatta i tre contenitori in cucina con i pranzi per l'intera famiglia mi sento davvero troppo qualificata! E' mezzanotte ed ho concluso la mia giornata da donna che corre riuscendo perfino a preparare il pranzo di domani??!!??? Grande soddisfazione...
E' così...alla fine queste sono le cose che contano.La mia giornata ha avuto diversi momenti di down, ho affrontato l'inevitabile presa di coscienza (o almeno questo ho fatto credere a tutti) da persona matura che la ricerca non paga e non si può fare sul serio, cioè ho spedito il mio cv di 20 pagine ad una scuola media perchè venisse preso in considerazione per la cattedra vacante d scienze...il commento'? troppo qualificata..eh già che lo sapevo...certo che se ti prendi un dottorato di ricerca, una specializzazione, pubblichi due volte l'anno almeno e vai a 4-5 congressi anche internazionali per dieci anni è poi probabile che tu sia troppo qualificata per insegnare scienze a dei futuri adolescenti...ma questo è. Però....sarà per questo che riesco a passare indenne attraverso le mie interminabili giornate da madre separata, con due figli ancora troppo piccoli...che ti sembra sempre di stare in un episodio di SOS Tata...ma la tata non c'è??!!Indenne poi...diciamo che sopravvivo!!E quindi..il pranzo è pronto, obiettivo raggiunto!!Dieta ferrea per me (che c'è anche questa adesso e tra poco azzanno il tavolo) e frittatina con dadini di cotto e pisellini per i due nani...pronti via! e adesso si va a dormire va...che se nn mi sbrigo trovo il letto occupato e mi tocca un posto in terza fila!!

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